giovedì 12 febbraio 2009

Scelte e percezione

Se non avessi fatto le scelte che ho fatto, la mia vita sarebbe potuta essere migliore di quanto non sia di fatto stata, anche se probabilmente non sarei stato in grado di rendermene conto e avrei continuato a pensare ad essa alla stregua d'una latrina, che tra l'altro e' quello che penso adesso con la non trascurabile differenza che la mia vautazione sia ora mitigata dal fondato sospetto che al sopraggiungere delle conseguenze delle mie prossime discutibili scelte io mi possa rendere improvissamente conto di quanto solo in apparenza essa mi appaia tale. D'altro canto, qualora qualcuna delle mie attuali azioni si rivelasse inaspettatamente quanto fortunosamente vantaggiosa, la mia valutazione verrebbe da questa tristemente avvalorata, la qual cosa si rivelerebbe, ne converrete, per lo meno seccante, per quanto edulcorata da una migliore prospettiva. Dunque che fare?

mercoledì 11 febbraio 2009

Quanto tempo occorre ad un uomo?

Quanto tempo occorre ad un uomo per convicersi che amore e’ un illusione?
Quanto ne occorre a te, ancora?
Se l’amore e’ bisogno, avra’ il mutevole aspetto del desiderio.
Se l’amore e rifugio, avra’ il respiro corto della paura.
Se l’amore e’ dolore, avra’ gia’ cambiato nome.
Mascherato da un inganno della mente,
d’allettanti promesse agghindato,
meraviglioso ci appare l’amore.
Sagome nel cartone ritaglia, coriandoli colorati, caledoscopici privati stupori.
E’ veleno l’amore.
Quasi mai mortale. E antidoto al tempo stesso.
Droga e astinenza, gratificazione e rimorso. Insieme e’ l’amore.
Quanto tempo occorre ad un uomo per capire che amore e’ la causa,
che l’amore e’ l’effetto.
Inganno fidato, primitiva paura, estremo conforto. Insieme e’ l’amore.
Divisi e’ l’amore.
Quanto tempo occorre all’uomo per accettare l’amore?